A cosa serve una connessione VPN? Quando dovrei usarla per lavorare? La VPN fa parte di quelle soluzioni che aumentano la sicurezza informatica e permettono di superare ostacoli tecnologici dovuti alla necessità di operare al di fuori del perimetro aziendale o per usufruire di risorse in qualche modo non accessibili dal luogo in cui ci si trova
Sicuramente avrai sentito parlare di connessione VPN. È un argomento che prima conoscevano solamente alcuni addetti ai lavori. Da diverso tempo, con l’aumento di bisogno di sicurezza informatica e di anonimato è diventato un acronimo abbastanza conosciuto. VPN sta per Virtual Private Network. Questo già dice molto: si tratta di una rete privata virtuale.
Che cosa è una connessione VPN
Una connessione VPN permette di creare una rete privata che garantisce privacy e anonimato all’interno di una rete pubblica, tipicamente internet. Si stabilisce di fatto quello che viene chiamato tunnel VPN. È come se stendessimo un cavo dal nostro computer al server a cui ci vogliamo connettere. In una VPN il traffico è criptato e, in ambito lavorativo, è usata per estendere la rete interna LAN. In questo modo, attraverso la VPN un utente può trovarsi da qualsiasi parte del mondo operando come se stesse in ufficio.
A cosa serve
Ci sono principalmente 2 diverse tipologie di connessione VPN:
- Estensione della rete aziendale – L’apparato acquisisce un indirizzo IP locale come se fosse connesso alla rete interna. Quindi, anche se non siamo fisicamente nel nostro ufficio ma in un qualsiasi altro luogo, il nostro computer si comporterà come se lo fosse. Applicativi accessibili sono da interno, file e cartelle condivise si possono raggiungere senza problemi.
- Simulare la presenza in un luogo differente da quello reale – Supponiamo di voler vedere Netflix o la Rai mentre siamo in altri paesi, oppure ci troviamo in uno stato con forti limitazioni e censura. Attraverso una VPN possiamo far finta di trovarci a casa nostra e quindi chi ci deve veicolare un determinato contenuto ci considererà come provenienti da un luogo attendibile. Nel caso del paese che applica blocchi essi saranno aggirati poiché virtualmente non siamo li.
Connessione site to site
La connessione site-to-site è quella connessione che sfrutta una rete pubblica per creare una connessione privata, tipicamente per connettere più sedi dislocate fisicamente in luoghi diversi.
Anche qui troviamo 2 tipologie di connessione site-to site. La prima è di tipo intranet, ovvero quando si connettono più sedi della stessa organizzazione. La seconda di tipo extranet quando si ha necessità di connettere uffici esterni all’organizzazione.
Ci son poi diverse classi di connessione che non andiamo qui ad approfondire. L’argomento può essere molto vasto e tecnico e se vuoi saperne di più ti invito a consultare i siti specifici.
Mi serve una connessione VPN?
Lo scopo di questo articolo è capire se hai bisogno di una connessione VPN o meno. Difficilmente la risposta è no. Un’azienda ha spesso questa esigenza. Tra chi ha più sedi e chi lavoratori remoti la connessione privata è fondamentale. Soprattutto per quei collaboratori che per ragioni lavorative devono uscire dalla sede aziendale per andare ad esempio dai clienti: quindi, tipicamente commerciali e tecnici.
Sebbene molte risorse oggi sono ubicate nel cloud e quindi senza aver bisogno di una connessione privata criptata la VPN rimane sempre un ausilio indispensabile in molte situazioni.
Per concludere, non rimane che contattare un fornitore che possa mettere la tua azienda nella possibilità di sfruttare una connessione VPN, per questo ti basta compilare il form qui sotto per ricevere tutte le informazioni necessarie parlando con un nostro esperto.